Uno non basta. Arriva “L’uomo che ebbe due funerali”

Copertina L'uomo che ebbe due funerali

Da un fatto reale è nata una storia di narrazione. “L’uomo che ebbe due funerali” di Piero Carbone.

Il libro in pubblicazione da oggi per la collana Coup de Foudre diretta da Accursio Soldano Aulino Editore viene stampato a tiratura limitata 40 copie. C’è una Sicilia del passato, che resiste al tempo, c’è la musica l’opera La Norma di Vincenzo Bellini eseguita dalla banda, c’è la chiesa siciliana con le sue leggi e contraddizioni. Un libro questo che ci riporta a Le sorprese della scienza di Luigi Pirandello e alla pietra calcarea di Adalbert Stifter e alla roba di Mastro Don Gesualdo di Giovanni Verga. Non sempre riusciamo a capire le persone in vita, certe volte ci sbagliamo. Solo nell’ultima pagina il lettore può scoprire il fascino e la verità sul racconto: L’uomo che ebbe due funerali. Nel testo che si presta a una riduzione teatrale e cinematografica c’è un’altra Sicilia da raccontare. E’ la storia di Don Ferdinando un ricco ed avaro possidente che alla fine dei suoi giorni scopre la sua grande generosità nei confronti del suo paese Racalò. Il libro è un racconto breve che si legge d’un fiato. C’è un disegno strepitoso curato dal pittore Pascale Catherine nato in Normandia che ha deciso di trasferirsi a Montevago.
Piero Carbone è nato nel 1958 a Racalmuto in provincia di Agrigento, vive e opera a Palermo, con la fantasia e altri interessi dove capita. Scrive e pubblica in lingua e in dialetto siciliano. Diversi suoi testi sono stati musicati ed eseguiti. Ha curato mostre di artisti siciliani e di tradizioni popolari. Nel 1985 ha ideato e curato con un gruppo di studenti universitari Zmaragdos. Arti in coordinamento e ricerche etnografiche. Nel 1988 ha rappresentato Nivuretta. Storii di carrittera e lavanneri. Recentemente ha contribuito alla riscoperta del gesso in Sicilia nei suoi vari aspetti culturali. Cura il blog Archivio e Pensamenti.
Tra le pubblicazioni A lu Raffu e Saracinu (1988); Sicilia che brucia (1990); Il mio Sciascia (1990), Eretici a Regalpetra con Prefazione di Claude Ambroise(1997); Dialogo nel bosco, musicato e rappresentato alla Tikkun di Milano nel 2002; Il giardino della discordia(2006) con Prefazione di Rosario Lentini; Pensamenti(2008) con Prefazione di Salvatore Di Marco;Venti di sicilinconia(2009) che ha ricevuto Premio Martoglio di Grotte e Ignazio Buttitta di Favara; The Poet Sing For All / Lu Pueta canta pi tutti(2014) che ha ricevuto nel 2015 i premi Marineo e Kiwanis Club-Ciccio Carrà Tringali di Lentini.

Lascia un commento